L’area Picnic all’interno dell’ Azienda Agrituristica La Masseria è una zona all'ombra di alberi ad alto fusto facilmente accessibile con ampio parcheggio gratuito e lontana dalle aree più frenetiche e chiassose della Penisola Sorrentina.
L'Area Picnic è attrezzata per fornirvi il necessario e trascorrere un' esperienza a pieno contatto con la natura auto-gestendo il vostro pranzo: tavoli in legno, sedie e brace per divertirsi in famiglia o tra amici.
Il cibo può essere portato direttamente da casa o in alternativa può essere richiesto anticipatamente in azienda un cestino con prodotti e bevande.
Le particolari condizioni orografiche della Penisola Sorrentina, il clima tipicamente mediterraneo e la natura vulcanica del terreno, rendono l'ambiente decisamente unico e straordinario, e tipico è l'olio che l'Azienda Agricola La Masseria produce.
La famiglia Gargiulo è da oltre un secolo ossia da quattro generazioni che coltiva ulivi collocati su arditi terrazzamenti degradanti verso il Golfo di Napoli, a cultivar principale Ogliarola o Minucciola (nota in letteratura anche come “Olivo da olio”) ed in minor percentuale Rotondella, Frantoio o Leccino.
PROCESSO PRODUTTIVO
La raccolta inizia al momento dell’invaiatura dell’oliva ad Ottobre e viene effettuata sia a mano o con l’utilizzo di pettini vibranti per agevolarne la raccolta che non deve essere protratta oltre il 31 dicembre dell’anno.
La molitura delle olive avviene entro il secondo giorno dalla raccolta presso il frantoio di famiglia a Santa Maria della Neve a Massa Lubrense e l’olio sapientemente estratto a freddo viene conservato in primo luogo, per una massima igiene e decantazione naturale, in Silos d’acciaio Inox per almeno un mese in ambienti ad una temperatura compresa fra 14 e 18°C, lontano da fonti di calore e da prodotti che emanano particolari odori, e successivamente filtrato ed imbottigliato.
CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE
L’olio estratto della “Masseria” si presenta, a prima vista, di un bel colore giallo paglierino, più o meno intenso, con riflessi verdognoli. All’esame olfattivo rivela notevole armonia aromatica, con un delicato profumo di fruttato di oliva e con fini e piacevoli note di erbe aromatiche (soprattutto rosmarino). Il sapore è decisamente fruttato con armoniose e lievi note di amaro e piccante che si amalgamano perfettamente garantendo all'olio il giusto equilibrio. E' fluido, equilibrato e con piacevoli sfumature speziate. Ha retrogusto pulito, di mandorla verde e fresca e l'acidità non supera mai il valore di 0,80%.
Ideale sulle pietanze tipiche della gastronomia campana come la Pizza e primi piatti ed in particolare sulle grigliate di pesce e di verdure. Ottimo da abbinare ad aglio, peperoncino, menta e prezzemolo. È inoltre indicato per insaporire insalate, bruschette, zuppe di legumi, arrosti e carni bianche.
L’intera produzione aziendale viene in parte confezionata e certificata come Olio Extravergine DOP Penisola Sorrentina a rispetto del disciplinare di produzione, oppure solo come Olio Extravergine in latte o in bottiglie di vetro scuro in modo da mantenerne intatte le caratteristiche organolettiche al riparo dell’aria e dalla luce.
Con l’utilizzo degli agrumi coltivati in azienda, l’olio viene anche aromatizzato con bucce di Limone di Sorrento ed Arancia, il primo per condimento su insalate, crostacei e pesce, il secondo invece ideale sulla cacciagione, carni da forno e crude.
VENDITA AL DETTAGLIO
E' possibile acquistare l'olio sia presso il Punto Vendita aziendale oppure tramite spedizione dove corrieri rapidi e veloci potranno consegnarlo direttamente a casa vostra.
Allora cosa aspettate? Contattateci e venite a farci visita!
In questa vera e propria Azienda Agricola della Penisola Sorrentina riconosciuta con rinomati marchi europei, vieni dietro le quinte della Famiglia Gargiulo proprietaria della fattoria dal 1898 e scopri l’antico e tradizionale processo di produzione dei Limoni, dell’Olio Extravergine d’Oliva e del Vino che sono tra I prodotti tipici più rappresentativi di questa terra suggestiva ed affascinante. In un’atmosfera completamente autentica e familiare goditi una passeggiata nei sentieri della tenuta incontrando amichevoli animali, assistendo a dimostrazioni pratiche di lavoro e visitando l’antica Cantina di famiglia con successiva degustazione di gustose delizie Italiane e possibilità anche di pranzare o cenare con piatti rigorosamente tipici della tradizione Sorrentina.
Qui troverai ancora il vecchio contadino che ti insegnerà come amare e prendersi cura della natura, a come ottenere frutti semplici e genuini da lavorare e trasformare in prodotti di alta qualità. Sarai deliziato da una fresca limonata fatta in casa, mangiare fette di limone come non ci sei mai riuscito prima, degustare gustose marmellate d’agrumi praparate senza l’aggiunta di conservanti e coloranti, un dolcissimo miele ricavato direttamente dagli alveari in azienda, l’unicità del nostro Olio Extravergine d’oliva su pane casereccio anche in diverse aromatizzazioni, piatti tipici gustosi e genuini fatti in casa accompagnati con un corposo bicchiere di Vino Rosso. Ed alla fine potrai inoltre degustare e conoscere come viene preparato il tradizionale Limoncello di Sorrento nel rispetto delle tradizioni di famiglia!
Allora cosa stai aspettando? Contattaci e vieni a trovarci!
In primo luogo è necessario ricordare che “vergine” è l’olio “ottenuto dal frutto dell’olivo soltanto mediante processi meccanici o fisici, senza alcuna additivazione”.
In commercio si possono trovare 2 categorie commestibili: 1) Olio di oliva extra vergine: “olio d’oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici” 2) Olio di oliva vergine : ”olio d’oliva ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici”.
Esiste poi una terza categoria non commestibile: L’Olio vergine lampante che deve essere sottoposto ad un processo tecnologico di raffinazione per divenire commestibile.
Gli “oli di oliva raffinati” in miscela con gli oli vergini diversi dal lampante (in quantità non precisata dalla legge) possono essere immessi in commercio con la dicitura generica di: Olio di oliva: “olio contenente esclusivamente oli d’oliva che hanno subito un processo di raffinazione e oli ottenuti direttamente dalle olive.
Indici di qualità
La distinzione tra le diverse categorie di oli di oliva vergini si basa sui risultati di alcune analisi chimiche… L’acidità per gli oli “extra vergini” deve risultare inferiore a 0,8%. L’acidità dipende dalla qualità delle olive e non aumenta nel corso della conservazione dell’olio se questa viene condotta correttamente. Il numero dei perossidi, che negli oli extravergini deve risultare inferiore a 20 meq 02/kg, misura lo stato di ossidazione primaria degli acidi grassi.
…e sulla valutazione sensoriale! Il “Panel test” è il metodo per la valutazione oggettiva delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini. Perché l’olio possa essere classificato come extra vergine è necessario che, in base al giudizio espresso da un gruppo di assaggiatori addestrati (panel), l’olio risulti totalmente esente da difetti organolettici. Ciascun assaggiatore, compilando la scheda di valutazione, esprime un giudizio sulla presenza ed intensità dei pregi (“fruttato”, “amaro”, “piccante”) e degli eventuali difetti (“rancido”, “muffa”, “riscaldo”, “avvinato”, etc.). L’olio “extra vergine di oliva” è dunque un prodotto ottenuto da olive sane che, oltre a presentare i valori degli indici chimici nella norma, deve essere privo di qualsiasi difetto organolettico. Un OLIO DOP (Denominazione di Origine Protetta) oltra ad essere extra vergine, deve rispecchiare il profilo “tipico” individuato dal “Disciplinare di Produzione di riferimento.
Tecnica dell’assaggio
Ognuno di noi può provare ad assaggiare. Il primo passo consiste nel versare l’olio in un bicchierino, coprirlo e riscaldarlo nel palmo della mano per ampliare la percezione degli odori. Il colore, più o meno giallo o più o meno verde, non è di per se un indicatore della qualità dell’olio. Si comincia con la valutazione olfattiva dell’olio avvicinando il bicchiere al naso ed inspirando piano e profondamente 2 o 3 volte di seguito, concentrandosi sulle sensazioni percepite. Si passa quindi alla valutazione gustativa assumendo un piccolo sorso di olio ed incamerando aria con aspirazioni corte e successive, in questo modo si definiscono le percezioni gustative e si può esprimere una valutazione sintetizzando le sensazioni olfattive e gustative, positive e negative, memorizzate durante le fasi dell’assaggio.
L’olio non è buono quando… …presenta odori e sapori sgradevoli (“difetti”). Il difetto di “rancido” dovuto all’ossidazione per effetto dell’aria. L’olio rancido presenta un sentore che ricorda la noce, il grasso di prosciutto ingiallito, fino a vernice-plastica ed è molto frequente negli oli vecchi o mal conservati. Tra i difetti di origine fermentativa, frequenti sono quelli di “avvinato-inacetito” (odore che ricorda il vino e l’aceto), di “muffa” (odore che ricorda la muffa che si è sviluppata sulle olive marce) o di “riscaldo” e “morchia” (odore che ricorda la salamoia ed i formaggi). Altri difetti sono quelli di “terra” (odore che ricorda la terra bagnata), di “cotto”, di “acqua di vegetazione” e d metallico”. Tutti questi odori possono essere memorizzati facilmente con la guida di un assaggiatore esperto. Un olio vecchio o difettato evidenzia spesso un gusto piatto. La mancanza assoluta dell’amaro e del piccante, collegata al difetto di rancido, un chiaro indice del fatto che l’olio ha ormai subito un processo degradativo irreversibile ed ha perso le sue proprietà e la sua qualità.
L’olio è buono quando… …è caratterizzato dall’aroma di “fruttato d’oliva”, un odore fresco e gradevole che ricorda l’oliva, la foglia di ulivo sfregata tra le mani, l’erba appena falciata (ed eventuali note che ci ricordano la foglia di pomodoro, il carciofo e/o odori di vegetali e/o di frutta verde quali la mela verde o i frutti di bosco). Assaggiandolo dà una sensazione gustativa di amaro e/o piccante. Queste sensazioni sono dovute alla presenza di composti fenolici, antiossidanti naturali che proteggono l’olio durante la conservazione. Tali composti svolgono un’importantissima azione anche in vivo, proteggendo le nostre cellule dall’invecchiamento e dallo stress ossidativo (bloccano i radicali liberi). L’amaro-piccante dell’olio (“olio che pizzica in gola”), quando non esagerato, è quindi un vero e proprio pregio del prodotto. Purtroppo, molti consumatori scambiano questo pregio per un difetto, ritenendo che l’olio che ha questo gusto sia un olio “pesante” o “indigesto” o “acido”. Ciò è assolutamente falso in quanto l’acidità libera dell’olio non si percepisce al gusto, poiché gli acidi grassi liberi dell’olio sono inodori ed insapori.
Hai voglia di fare un gustoso Limoncello ma non sai dove acquistare limoni biologici? Rivolgiti a noi e non rimarrai deluso. Puoi prenotarli ed acquistarli direttamente presso il nostro punto vendita aziendale oppure usufruire del nostro servizio spedizione in tutta Italia dove corrieri rapidi ed efficienti potranno farveli trovare direttamente a casa vostra!
Vi ricordiamo comunque di seguito la tradizionale ricetta di come fare il famoso Limoncello di Sorrento…
In primo luogo è necessario ricordare che “vergine” è l’olio “ottenuto dal frutto dell’olivo soltanto mediante processi meccanici o fisici, senza alcuna 
additivazione”.
